Il regime forfettario è un regime agevolato introdotto con la Legge di Stabilità 2015 (Legge 190/2014).
Dapprima il nuovo regime era stato chiamato a sostituire immediatamente il vecchio regime dei minimi ex D.L. 98/2011, di cui veniva disposta l’abrogazione; alla fine, però, il Decreto Mille Proroghe aveva disposto che per il 2015 i due regimi rimanessero ancora entrambi in vigore e tra loro alternativi.
Nel 2016 il regime dei minimi risulta abrogato e quindi l’UNICO REGIME AGEVOLATO attualmente a disposizione del contribuente è il regime forfettario.
In breve, il nuovo regime presuppone un limite massimo di ricavi annui PORTATO NEL 2019 A 65.000 € e un coefficiente di redditività che applicato ai ricavi restituisce il reddito imponibile. I costi sostenuti, in questo regime, non risultano rilevanti ai fini della determinazione del reddito.
Al reddito imponibile calcolato forfettariamente si applica un’aliquota fissa pari al 15%, ridotta al 5% per i primi 5 anni di attività.
Il reddito imponibile forfettario è anche la base per il calcolo dei contributi INPS, ridotti del 35% se si è iscritti alla Gestione INPS Artigiani e Commercianti.
Naviga attraverso il nostro sito per scoprire tutto quello che c’è da sapere sul regime forfettario.