Regime forfettario 2023 requisiti
AGGIORNAMENTO DEL 03/01/2023
L’accesso al regime forfettario ex Legge 190/2014, così come modificato dalla Legge di Stabilità 2016, è subordinato al possesso di alcuni requisiti:
- i ricavi annui non devono essere superiori a euro 85.000 (per verificare il superamento si prende come riferimento il fatturato dell’anno precedente; quindi per entrare nel regime forfettario nel 2023 si dovrà guardare al fatturato 2022)
- ATTENZIONE: NUOVO LIMITE DEI RICAVI ANNUI 85.000 EURO, INNALZATO CON LA LEGGE DI BILANCIO 2023, L. 197/2022
- CAUSE DI ESCLUSIONE:
Non possono avvalersi del regime forfettario:
- le persone che percepiscono redditi da lavoro dipendente superiori a euro 30.000 annui (lordi) – per il 2023 si prende come riferimento il reddito percepito nell’anno 2022 – ciò non vale se il rapporto di lavoro è cessato, vale solo se il lavoro dipendente rimane contestuale all’attività autonoma – maggiori informazioni a questo link
- i contribuenti che si avvalgono di personale dipendente o di collaboratori per più di euro 20.000 annui lordi
- le persone fisiche che si avvalgono di regimi speciali ai fini dell’Imposta sul valore aggiunto o di regimi forfettari del reddito (es. agenzie di viaggio, vendita sali e tabacchi, vendite a domicilio, agriturismo, editoria, rivendita di beni usati, di antiquariato, d’arte)
- i contribuenti che in via esclusiva o prevalente effettuano cessioni di fabbricati o porzioni di fabbricato, di terreni edificabili, o di mezzi di trasporto nuovi
- COLORO CHE HANNO PARTECIPAZIONI, DI QUALUNQUE TIPO, IN SOCIETA’ DI PERSONE o srl trasparenti
- coloro che CONTROLLANO SRL che esercitano attività economiche direttamente o indirettamente riconducibili a quelle svolte dalla partita IVA personale (esempio: sono un consulente e detengo il 70% delle quote di una srl che si occupa di consulenza)